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L’innovazione continua ad accelerare, con lo sviluppo di applicazioni scalabili consentito da nuove scoperte tecnologiche. In questo numero di Approfondimenti sull’innovazione evidenziamo cinque progressi avvenuti in questo trimestre che hanno richiamato il nostro interesse. Dalla sovrapposizione di nuovi concetti su vecchie infrastrutture all’“ultima frontiera” (ossia lo spazio), ognuno di questi esempi conferma la nostra convinzione riguardo ai notevoli progressi che ci aspettiamo per l’economia ottenuti grazie alla nostra capacità di manipolazione dei dati, materiali e organismi nelle loro forme elementari.

Il decollo del più grande razzo al mondo

Quando avvenne il primo lancio del razzo più potente del mondo, questi esplose a metà del volo a causa di un mancato distacco del booster.1 Nonostante l’insuccesso, questo test ha rappresentato un momento di trasformazione per l’industria aerospaziale privata. Il razzo è progettato per trasportare un carico superiore a 100 tonnellate: una capacità più che quadrupla rispetto allo Space Shuttle. Ogni anno viene inviato nello spazio un carico complessivo di 500 tonnellate.2 Immaginate che cosa significhi farlo con un numero molto limitato di lanci. Con un possibile riutilizzo dei razzi, i costi diminuirebbero notevolmente rispetto ai livelli attuali.3

Perché è importante: Riducendo il duro sforzo per alleggerire il peso della strumentazione a spese di altri fattori progettuali aument ciò che si può inviare nello spazio, offrendo nuove opportunità che vanno dalla ricerca scientifica all’internet satellitare, fino al turismo spaziale.

Fonti: Gartner, Franklin Equity Group. Queste informazioni sono a puro titolo illustrativo e non necessariamente rappresentative della composizione di portafoglio passata o futura della strategia. Non vi è alcuna garanzia che la strategia investirà in uno solo o in tutti questi esempi di innovazione. Queste informazioni non sono da intendersi come raccomandazione di investimento e non costituiscono consiglio all’investimento.

L’IA imita le voci delle celebrità

Recentemente un piccolo numero di canzoni generate dall’intelligenza artificiale (IA) è diventato virale, in quanto riproduceva le voci di musicisti di fama mondiale.4 Sebbene ciò abbia sollevato interrogativi e questioni etiche, applicazioni dell’IA di questo tipo possono essere anche propulsori dell’innovazione per l’intrattenimento digitale e la pubblicità. L’IA generativa è stata utilizzata anche per riprodurre le voci di celebrità tradotte in lingue che queste non parlavano effettivamente.5 La tecnologia migliora di pari passo con la crescita esponenziale dei dati, per cui andando avanti ci attendiamo un progresso della qualità.

Perché è importante: Abbassare le barriere tecnologiche rende ampiamente accessibili gli strumenti dell’IA. La percezione che la semplice automazione sarà la prima ad essere sostituita dall’IA deve essere messa in discussione quando si prospetta una rivoluzione che minaccerebbe i moat creativi a difesa del lavoro artistico umano e della musica.

Un’ingegnerizzazione di microbi che si trovano sulla pelle riduce le dimensioni dei tumori nei ratti

Microbi innocui trovati sulla pelle sono stati modificati con un codice generico che si trova anche sulla superficie delle cellule dei tumori.6 Spalmati sulla pelle dei topi, questi microbi denominati “designer bug” hanno scatenato una risposta immunitaria che ha distrutto le cellule cancerogene e ridotto le dimensioni dei tumori. Un giorno si potrebbe utilizzare quest’approccio genetico per trattare altre malattie e allergie semplicemente strofinando microbi dietro il proprio orecchio.

Perché è importante: Il cancro continua ad essere la seconda causa maggiore di decessi negli Stati Uniti.7 Questi approcci immunoterapeutici sfruttano il corpo di una persona per combattere la malattia e sono molto promettenti per la cura di uno dei maggiori problemi ancora irrisolti nella medicina.

Mattoni: accumulare energia rinnovabile come calore

Il 40% circa delle emissioni globali di carbonio è generato dalle industrie pesanti, e l’energia termica costituisce tre quarti dell’uso industriale.8 Le energie rinnovabili tuttavia non possono fornire l’energia termica necessaria per processi industriali continui. Le società stanno testando una “batteria termica” per lo stoccaggio di elettricità generata da fonti esenti da carbonio utilizzando pile di mattoni di argilla.9 Analogamente a un tostapane, un elemento riscaldante trasforma l’elettricità in calore che può essere immagazzinato per ore o giorni a un quinto del costo delle batterie.10

Per recuperare l’energia si soffia l’aria negli interstizi tra i mattoni, e questa può arrivare fino a 1.000 gradi Celsius.11 Quest’aria bollente può essere utilizzata per boiler di acqua a uso industriale, fornaci e altre applicazioni che richiedono un uso intensivo di calore.

Perché è importante: Il calore è l’uso finale più diffuso dell’energia, e costituisce metà della domanda finale di energia globale, più dell’elettricità (20%) e dei trasporti (30%).12 La trasformazione dell’energia necessiterà di un’innovazione che includa l’applicazione di soluzioni semplici e a costi contenuti per rimediare a inefficienze massicce del mercato.

Sulle strade elettrificate le vetture elettriche si ricaricano durante il percorso

In Svezia si sta costruendo una strada elettrificata lunga 13 miglia che ricarica le auto che la percorrono. Il progetto di ricarica passiva dell’e-motorway ridurrebbe la dipendenza da dispositivi plug-in per la ricarica, e si potrebbero fabbricare batterie di dimensioni minori del 70%, facendo scendere drasticamente il costo di proprietà delle vetture elettriche (VE). Una dimostrazione del concetto sul quale si basa questa tecnologia ha avuto luogo nel 2013 su una strada lunga 15 miglia nella Corea del Sud, riservata ai bus elettrici per il trasporto pubblico.13

Perché è importante: La ricarica degli VE e il costo di proprietà sono i due ostacoli principali per una loro maggiore diffusione. La tecnologia all’interno degli VE è in costante evoluzione: da combinazioni chimiche avanzate delle batterie a veicoli a guida autonoma con IA. Tuttavia, oltre gli aspetti teorici l’innovazione nelle infrastrutture di supporto rafforza la proposta di VE in base alla convenienza per i pendolari.



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