Passa ai contenuti

In questo numero

Ci concentriamo sui segnali di ripartenza dell’economia globale dopo la recessione indotta dal COVID, benché permangano prospettive straordinariamente incerte. Esaminiamo le pressioni inflazionistiche che, insieme al rimbalzo degli asset reali, accompagnano gli ultimi sviluppi del mercato, ma evidenziamo la necessità per i responsabili economici di fornire un sostegno coordinato e continuo.

Analizziamo l’attrattiva di asset alternativi che possono offrire una diversificazione naturale del portafoglio. In un orizzonte d’investimento più lungo, continuiamo a ritenere che le azioni globali abbiano un maggiore potenziale di performance rispetto alle obbligazioni globali o agli investimenti alternativi, tuttavia questa prospettiva non si realizzerà senza incidenti di percorso.

Temi principali alla base delle nostre views

  • Attuali fattori avversi alla crescita globale
    Il coronavirus ha trascinato l’economia globale in una profonda recessione, anche se le dinamiche di crescita sono migliorate. I rischi per la ripresa tendono ad accentuarsi in parte per la minaccia di una seconda ondata di contagi. L’incertezza politica alimenta prospettive meno chiare del solito e agisce da freno sui progetti d’investimento delle imprese.
     
  • Inflazione sottotono in tutte le economie
    Riteniamo che le variazioni dell’inflazione siano legate principalmente alla domanda, ma le aspettative sono vicine ai minimi storici. Anche se è prematuro parlare di fine della produzione globalizzata, il processo di rilocalizzazione sul mercato interno potrebbe ridurne l’influenza.
     
  • Politiche di stampo accomodante
    Nel rispondere alla crisi del coronavirus in corso, i responsabili politici mantengono un approccio accomodante e faranno tutto quanto necessario. Le misure di emergenza hanno superato le aspettative, ma forse tutti gli obiettivi facili sono già stati raggiunti mentre a crescere è la necessità di un coordinamento delle politiche fiscali.


Posizionamento tattico

  • È necessaria una gestione agile
    Pur riconoscendo il potenziale di rendimento in tempi più lunghi dei titoli, riteniamo che la politica possa avere un impatto crescente sui mercati finanziari e più nell’immediato riconosciamo elementi negativi che frenano il nostro entusiasmo. Abbiamo assunto un atteggiamento neutral riguardo agli asset rischiosi e siamo convinti che le sfide poste dagli attuali mercati richiederanno una gestione agile.
     
  • In cerca di una diversificazione naturale
    In un portafoglio multi-asset, cerchiamo investimenti che offrano la possibilità di diversificare. L’ampia liquidità ha spinto molti mercati a livelli elevati, e noi cerchiamo alternative sia alle azioni che alle obbligazioni. Le esposizioni a investimenti che offrono una diversificazione naturale e una protezione contro l’inflazione inattesa sono in cima alle nostre priorità.
     
  • Gli asset reali potrebbero essere l’alternativa
    Investimenti come i Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS) possono contribuire a reggere meglio un aumento inatteso dell’inflazione. In particolare, la detenzione di tali asset potrebbe accrescere il potenziale di rendimento e ridurre la volatilità del portafoglio durante gli “shock” di mercato. A nostro parere, anche materie prime come l’oro possono offrire i vantaggi legati a una diversificazione alternativa.


Scarica il PDF per continuare a leggere questo articolo



IMPORTANTI INFORMAZIONI LEGALI

Avvertenze: Prima della sottoscrizione, leggere attentamente il prospetto informativo.

Questo materiale è destinato esclusivamente a scopi di interesse generale e non deve essere interpretato come una consulenza di investimento individuale o una raccomandazione o sollecitazione ad acquistare, vendere o detenere titoli o ad adottare qualsiasi strategia di investimento. Non costituisce una consulenza legale o fiscale.

Le opinioni espresse sono quelle del gestore degli investimenti e i commenti, le opinioni e le analisi sono resi come alla data di pubblicazione e può cambiare senza preavviso. Le informazioni fornite in questo materiale non sono intese come a analisi completa di ogni fatto materiale relativo a qualsiasi paese, regione o mercato. Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita di capitale. I dati provenienti da fonti di terze parti potrebbero essere stati utilizzati nella preparazione di questo materiale e Franklin Templeton Investment ("FTI") non ha verificato, convalidato o verificato in modo indipendente tali dati. FTI non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita derivante dall'uso di queste informazioni e l’affidamento ai commenti e alle opinioni e analisi di questo materiale è a discrezione dell'utente.

Prodotti, servizi e informazioni potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni e sono offerti al di fuori degli Stati Uniti da altri FTI affiliati e / o i loro distributori secondo le leggi e le normative locali. Si prega di consultare il proprio consulente finanziario o contatto istituzionale Franklin Templeton per ulteriori informazioni sulla disponibilità di prodotti e servizi nella tua giurisdizione.

Pubblicato da Franklin Templeton International Services S.à r.l. Succursale Italiana - Corso Italia, 1 - 20122 Milano - Tel: +39 0285459 1- Fax: +39 0285459 222

CFA® e Chartered Financial Analyst® sono marchi registrati di proprietà del CFA Institute.