CONTRIBUTORI
Stephen H. Dover, CFA
Head of Equities
Craig Richards, CPA/PFS, CFP
Managing Director of Tax Services, Fiduciary Trust International
Stephen Dover, il nostro Head of Equities, e Craig Richards, Managing Director di Fiduciary Trust International, valutano il possibile impatto delle elezioni negli Stati Uniti sulle imposte personali. Tanto la prospettiva di un’“onda blu” quanto quella di un’altra amministrazione repubblicana potrebbero incoraggiare i contribuenti e gli investitori ad iniziare subito la pianificazione fiscale del 2021.
Avvicinandoci al 2021, è opportuno valutare il potenziale impatto su reddito personale e imposte patrimoniali di un’“onda blu” del Partito Democratico che dovesse aggiudicarsi sia la presidenza che il Congresso USA.
Di recente ho parlato con Craig Richards, Managing Director della divisione di consulenza fiscale di Fiduciary Trust, che ha condiviso le sue riflessioni sulle possibili implicazioni e sulle possibili modifiche all’imposta sul reddito delle persone fisiche a seguito delle elezioni statunitensi del 2020. Abbiamo analizzato molti temi che riguardano gli investitori, fra i quali:
- Le proposte democratiche potrebbero eliminare parti del Tax Cuts and Jobs Act (TCJA), la legge di riforma fiscale statunitense del 2018, andando probabilmente a modificare le principali aliquote d’imposta ordinaria sul reddito dall’attuale 37% al 39,6% per i contribuenti con redditi superiori a 622.050 dollari, se sposati, o a 518.400 dollari se non sposati. La proposta prevede l’eliminazione dell’esenzione dal pagamento dei contributi sociali per la parte di reddito eccedente i 400.000 dollari. L’aliquota fiscale marginale salirebbe così al 45,8% per le persone fisiche ad alto reddito.
- Pensiamo che un governo a guida democratica eliminerebbe il tetto di deducibilità delle imposte SALT. Ai sensi del TCJA, ogni contribuente può dedurre le imposte “SALT” (ad esempio, le imposte statali, locali, estere e immobiliari) fino a un massimo di 10.000 dollari. Un’abrogazione renderebbe interamente deducibili tali imposte.
- Potrebbe essere opportuno trasformare gli IRA tradizionali in Roth IRA (ossia i conti previdenziali individuali tradizionali in conti di pensione integrativa) considerando le attuali leggi fiscali e il possibile futuro innalzamento delle aliquote fiscali.
- Non crediamo che assisteremo davvero a modifiche importanti nelle imposte sul reddito sotto un’amministrazione repubblicana. Una proposta del Presidente Trump prevede tuttavia l’ulteriore riduzione dell’aliquota sulle plusvalenze di capitale di lungo periodo, al 15%. Riteniamo inoltre che sia interessato a rendere strutturali i vari cambiamenti introdotti dal TCJA, in scadenza dopo il 2025.
Oltre alle elezioni americane del 2020, gli investitori dovranno considerare anche le eventuali conseguenze delle proposte di modifica alle imposte sulle plusvalenze e sulle proprietà immobiliari. Poi, naturalmente, rimane la grande preoccupazione legata alla pandemia, che sta colpendo alcuni contribuenti con modalità inattese.
Quali sono i rischi?
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