CONTRIBUTORI

Tim Wang, Ph.D.,
Head of Investment Research
Nicholas Duva
Introduzione
Sintesi della recente attività di rilocazione
Lo scoppio della pandemia di COVID-19 ha dato una brusca accelerata a molti cambi di location iniziati prima di marzo 2020. A livello nazionale, alcuni trend migratori delle aziende e dei cittadini statunitensi si sono intensificati per tipo di regione, area metropolitana e località − alcune zone sono state interessate da boom senza precedenti e altre hanno registrato considerevoli deflussi. L’analisi di Clarion Partners indica che dopo la pandemia l’attività di rilocazione negli USA ha evidenziato essenzialmente quattro trend:
1) Migrazione dai grandi “stati blu”,
2) Crescita più sostenuta in alcune città di medie e piccolo dimensioni,
3) Rilocazione verso molti mercati della Sun Belt e
4) Spostamento verso le periferie.
Tali spostamenti si devono in gran parte al costo relativo della vita, alla qualità della vita, a un’imposizione fiscale più leggera, al contesto più favorevole alle imprese e a questioni demografiche come i baby boom o le ondate di pensionamento. Al contempo la creazione di nuovi posti di lavoro e il lavoro da remoto sono sempre più diffusi al di fuori dei sei mercati principali.1
- Nota: I sei mercati principali sono: Boston, New York, Chicago, San Francisco, Los Angeles e Washington D.C.
QUALI SONO I RISCHI?
La performance passata non costituisce una garanzia di risultati futuri. Va ricordato che non è possibile investire direttamente in un indice. I rendimenti degli indici non gestiti non riflettono alcuna commissione, spesa od onere di vendita.
I titoli azionari sono soggetti a fluttuazioni dei prezzi e possibile perdita del capitale. I titoli obbligazionari comportano rischi legati a tassi d’interesse, di credito, di inflazione e rischi di reinvestimento, oltre alla possibile perdita del capitale. Quando i tassi d’interesse salgono, il valore dei titoli obbligazionari scende. Gli investimenti internazionali comportano rischi particolari quali fluttuazioni dei cambi, incertezze sociali ed economiche e incertezze politiche che possono far aumentare la volatilità. Tali rischi sono amplificati nei mercati emergenti. Le materie prime e le valute sono più rischiose, comportando rischi che includono le condizioni di mercato, politiche, regolamentari e naturali, e possono non essere idonee per tutti gli investitori.
I Treasury USA sono obbligazioni di debito dirette emesse e garantite dalla piena fiducia e dal credito del governo degli Stati Uniti. Il governo degli Stati Uniti garantisce il capitale e i pagamenti di interessi sui Treasury USA quando i titoli sono detenuti fino alla scadenza. A differenza dei Treasury USA, i titoli di debito emessi dalle agenzie federali e da enti paragovernativi e gli investimenti associati possono essere garantiti, ma non obbligatoriamente, dalla piena fiducia e dal credito del governo degli Stati Uniti. Anche quando il governo degli Stati Uniti garantisce il capitale e i pagamenti di interessi sui titoli, tale garanzia non si applica a perdite risultanti da cali del loro valore di mercato.
