CONTRIBUTORI

Matthew J. Moberg, CPA
Senior Vice President, Portfolio Manager
Franklin Equity Group
L’INNOVAZIONE STA ACCELERANDO
Ho guardato il mio iPhone dopo una corsa a Central Park. Bene. 57 minuti, 33 dei quali con una frequenza cardiaca superiore a 160 battiti. Avevo raggiunto il mio obiettivo di fitness quotidiano. Ho “salvato” il dato sull’app per poter monitorare nel tempo la mia forma fisica. A causa di un leggero mal di testa avevo appena comprato un misuratore di glicemia. Controllando la mia app ho potuto vedere che la mia glicemia era normale. Bene anche questo. Il mio mal di testa era probabilmente dovuto alla sete, e so che la cefalea da eccesso di zucchero dura molto più a lungo di quello da disidratazione. Il mio hotel era in centro, così ho preso un taxi Uber. Salendo in macchina, il telefono mi ha avvisato che potevo fare il check-in per il volo di domani per San Francisco. Il volo era in orario. Ho fatto il check-in. Nel taxi, ho letto alcuni post nei feed dei miei amici. Ho ricevuto un promemoria che mi ha ricordato di inviare un messaggio al mio amico per decidere l’ora della cena. Ho fatto una prenotazione veloce in un ristorante messicano a SoHo raccomandato da un’app basata sulla posizione. Per ammazzare il tempo nel traffico, ho guardato distratta-mente la posta elettronica e scoperto che il fabbricante dei miei reggilibri in cemento preferiti aveva accettato di farmene altri tre. Li ho comprati. Arrivato all’hotel, sono schizzato fuori dal mio taxi, avendo già pagato l’autista tramite l’app. Mi sono ricordato di aver letto che l’americano passa in media 5 ore al telefono. Pur sembrandomi eccessivo, mi sono chiesto se fosse davvero così...
Nell’ultimo decennio, gli smartphone hanno rivoluzionato la nostra vita in modi che vanno ben oltre la mera comunicazione audio. Oltre alle chat video di Facetime, agli SMS e alle e-mail, miliardi di persone in tutto il mondo usano gli smartphone per fare acquisti online, controllare il meteo, chiamare i taxi, navigare, monitorare la propria salute, investire, giocare, uscire con qualcuno, trovare amici, guardare film, ascoltare musica, scattare foto e partecipare ai social media.
A pensarci è davvero incredibile: un’innovazione che ha avuto un impatto così pervasivo sul mondo da trasformare la nostra vita in così poco tempo. Non dimentichiamo che sono passati appena tredici anni da quando Steve Jobs, indossando il suo iconico dolcevita nero sul palco del Moscone Convention Center, ha presentato al mondo lo smartphone.
Gli smartphone non sono che un esempio dei tanti nuovi prodotti e tecnologie che negli ultimi anni hanno trasformato l’economia. Abbiamo assistito a significativi progressi nella biotecnologia, nella robotica, nell’intelligenza artificiale, nella genomica, nella velocità dei dati wireless, nella stampa 3D, nei veicoli autonomi, nel cloud computing, nell’e-commerce e non solo. L’innovazione è ovunque. Da gestori di investimenti abbiamo visto crescere la popolarità di molti concetti e abbiamo imparato dai molti fallimenti. L’industria e la tecnologia continuano ad evolversi, offrendo agli investitori un contesto ricco di opportunità.
Tre elementi da ricordare
- L’innovazione alimenta la creazione di ricchezza di lungo periodo e sta accelerando
- Crediamo che per investire nell’innovazione sia necessaria la gestione attiva
- L’innovazione è ovunque: cinque piattaforme per la crescita
QUALI SONO I RISCHI?
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale. I prezzi delle azioni subiscono rialzi e ribassi, talvolta estremamente rapidi e marcati, a causa di fattori che riguardano singole società, particolari industrie o settori o condizioni di mercato generali. Gli investimenti esteri comportano rischi particolari quali fluttuazioni dei cambi, instabilità economica e sviluppi politici. Gli investimenti nei mercati emergenti implicano rischi più accentuati connessi con gli stessi fattori, oltre a quelli associati alle minori dimensioni dei mercati in questione, ai volumi inferiori di liquidità. Gli investimenti in industrie in rapida crescita, quali il settore tecnologico (storicamente volatile), possono determinare fluttuazioni dei prezzi più elevate, soprattutto nel breve termine, a causa della rapidità dei cambiamenti e dello sviluppo dei prodotti, nonché dei regolamenti governativi delle società che privilegiano i progressi scientifici o tecnologici o un’approvazione regolamentare per nuovi farmaci e strumenti medici. Le società e i case study citati in questo numero sono utilizzati a scopo puramente illustrativo; al momento non sono necessariamente detenuti investimenti da alcun portafoglio cui Franklin Templeton Investments fornisce consulenza. Le opinioni espresse intendono unicamente fornire informazioni sul modo in cui i titoli sono analizzati. Le informazioni fornite non costituiscono una raccomandazione o una consulenza finanziaria individuale per un titolo, una strategia o un prodotto d’investimento particolare e non costituiscono un’indicazione delle intenzioni di negoziazione di alcun portafoglio gestito da Franklin Templeton. La presente descrizione non costituisce un’analisi completa di tutti i fatti rilevanti relativi a un settore, un titolo o un investimento e non deve essere considerata come una raccomandazione d’investimento. Intende fornire una visione del processo di selezione del portafoglio e di ricerca. Quanto citato è stato ottenuto da fonti considerate affidabili, ma non è stato verificato in modo indipendente per quanto concerne la completezza o accuratezza. Queste opinioni non devono essere considerate come una consulenza in materia d’investimenti o un’offerta di un particolare titolo. Le performance passate non sono indicazione o garanzia di performance future.
