CONTRIBUTORI

Gustavo Stenzel
Director, LatAm Strategy, Franklin Templeton Emerging Markets Equity

Claus Born
Institutional Product Specialist, Franklin Templeton Emerging Markets Equity
Il virus del COVID-19 ha devastato le economie di tutto il mondo, comprese quelle dell’America Latina. In quanto nona maggiore economia mondiale, con un prodotto interno lordo (PIL) nominale di 1.840 miliardi di dollari,1 il Brasile è senza dubbio il paese più influente del continente sudamericano. L’economia brasiliana ha risentito notevolmente dell’incertezza indotta dalla pandemia e di una brusca contrazione della domanda interna. Detto questo, il paese ha evidenziato un andamento relativamente favorevole rispetto alle altre economie sudamericane, grazie a un generoso stimolo fiscale. Il PIL dovrebbe diminuire del 4,5% nel 2020, ma si prevede una ripresa nel 2021 e nel 2022, con una crescita del prodotto interno lordo del 3,6% e del 2,6%, rispettivamente.2
Nonostante i gravi problemi economici causati dalla pandemia globale, abbiamo riscontrato un crescente interesse degli investitori locali per le azioni nel corso dell’ultimo anno, oltre a un aumento delle offerte pubbliche di vendita (IPO) dall’inizio del 2020.
A questo fenomeno contribuiscono tre fattori interni sottostanti:
- I tassi d’interesse storicamente bassi hanno spinto i risparmiatori verso le azioni. Il più ampio accesso a prodotti innovativi, insieme all’accresciuta concorrenza tra le società di tecnologia finanziaria, sta inducendo molti investitori locali a migrare dai tradizionali prodotti obbligazionari agli investimenti azionari.
- Le imprese locali cavalcano un’ondata di nuovi investitori, favorendo un rafforzamento del sentiment nei confronti del settore privato, che si sostituisce gradualmente al settore pubblico quale motore di crescita.
- I volani di crescita del Brasile non sono rimasti inosservati. Con l’espansione della base di investitori del paese, anche le considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) sono passate in primo piano. Anche se il riconoscimento dei fattori ESG in Brasile è ancora alle fasi iniziali, ciò segnala la richiesta di una migliore integrazione ESG nei mercati dei capitali.
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Source: World Bank, 2019.
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Fonte: Banca Mondiale, 2019.
QUALI SONO I RISCHI?
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale. I prezzi delle azioni subiscono rialzi e ribassi, talvolta estremamente rapidi e marcati, a causa di fattori che riguardano singole società, particolari industrie o settori o condizioni di mercato generali. Gli investimenti esteri comportano rischi particolari quali fluttuazioni dei cambi, instabilità economica e sviluppi politici; gli investimenti nei mercati emergenti implicano rischi accentuati legati agli stessi fattori. Nella misura in cui una strategia si concentra di volta in volta su particolari paesi, regioni, industrie, settori o tipi di investimento, può essere soggetta a un rischio più elevato di sviluppi negativi in tali aree di focalizzazione rispetto a una strategia che investe in una gamma più ampia di paesi, regioni, industrie, settori o investimenti. Il settore tecnologico può risentire in misura significativa dell’obsolescenza di tecnologie esistenti, brevi cicli di prodotti, cali di prezzi e utili, concorrenza da parte di nuovi entranti nei mercati, nonché delle generali condizioni economiche. Le società più piccole e nuove possono essere particolarmente sensibili alle mutevoli condizioni economiche. Le loro prospettive di crescita sono più incerte rispetto a quelle di aziende di maggiori dimensioni e più consolidate, e possono risultare volatili.
Le società e i case study citati in questo numero sono utilizzati a scopo puramente illustrativo; al momento non sono necessariamente detenuti investimenti da alcun portafoglio cui Franklin Templeton fornisce consulenza. Le opinioni espresse intendono unicamente fornire informazioni sul modo in cui i titoli sono analizzati. Le informazioni fornite non costituiscono una raccomandazione o una consulenza finanziaria individuale per un titolo, una strategia o un prodotto d’investimento particolare e non costituiscono un’indicazione delle intenzioni di negoziazione di alcun portafoglio gestito da Franklin Templeton. Quanto citato è stato ottenuto da fonti considerate affidabili, ma non è stato verificato in modo indipendente per quanto concerne la completezza o accuratezza. Queste opinioni non devono essere considerate come una consulenza in materia d’investimenti o un’offerta di un particolare titolo. Le performance passate non sono indicazione o garanzia di performance future.
