COSA DOVREBBERO CONSIDERARE GLI INVESTITORI RIGUARDO ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE?
Negli ultimi anni, raramente l’evoluzione dell’intelligenza artificiale (IA) è stata assente dalle prime pagine dei giornali. Attualmente la sua influenza interessa quasi tutti i settori e le aree geografiche, con ramificazioni economiche e politiche che a detta di molti esperti sono analoghe a quelle della rivoluzione industriale.
Questa tecnologia rivoluzionaria dell’era digitale sta alimentando nuovi generi di automazione, più pervasivi e “intelligenti” che mai. Ha il potenziale di influire su ogni settore - non solo la logistica, la produzione manifatturiera o i trasporti - e inciderà sia sugli impiegati che sugli operai.
Abbiamo di recente assistito a un’esplosione di nuove applicazioni da alcuni dei più grandi nomi in una varietà di settori. E questa è solo la punta dell’iceberg, dato che l’IA sta assumendo un’importanza sempre maggiore nella nostra vita quotidiana. Gli impatti possono non sempre essere ovvi per i consumatori, ma le società stanno applicando questa tecnologia con modalità che le aiutino a fare quello che esse sanno fare meglio.
Come con qualunque innovazione tecnologica, particolarmente quelle che promettono tanto quanto l’IA, aspettative e aspirazione possono superare la realtà. È il nostro lavoro in qualità di analisti guardare oltre le apparenze: valutare cosa è fattibile e dove possono essere trovati i reali vantaggi.
Non tutto quello che i propositori dell’IA promettono si realizzerà, ma la confluenza di una serie di fattori, inclusi dati, capacità computazionale e talento, ci dà fiducia che l’IA avrà una crescente influenza nel mondo.
PUNTI PRINCIPALI
- Il rapido progresso dell’IA - sostenuto da un’ampia base di consumatori e oggetti sempre connessi, accesso internet ad alta velocità e infrastrutture di cloud computing globali in espansione - sta dando inizio a una trasformazione tecnologica radicale che consentirà all’economia globale di evolversi digitalmente.
- L’IA sta attirando crescenti quantità di investimenti societari, e mano a mano che le tecnologie si sviluppano e cominciano ad avere un impatto più ampio, riteniamo che il potenziale valore che può scaturirne sia destinato ad aumentare.
- Il vero fattore di differenziazione per le società che sviluppano strumenti di IA sono i dati utilizzati per risolvere un problema. La capacità computazionale è una commodity. Molti algoritmi e tecniche di machine learning rilevanti sono di dominio pubblico e sono anch’essi una commodity in tutto e per tutto. Ecco perché riteniamo che società con set di dati proprietari o accesso privilegiato a set di dati differenziati, da cui possono imparare, dovrebbero essere i vincitori nel lungo termine.
