Passa ai contenuti

In un fondo di private equity tradizionale, un piano pensionistico, una donazione, fondazione o un family office (una società di proprietà privata che gestisce gli investimenti e il patrimonio di una famiglia facoltosa), si impegna a investire capitale per un certo periodo di tempo (da sette a 10 anni). Le parti sono considerate limited partner nel fondo (LP). Quando il gestore del fondo, chiamato anche general partner (GP), trova un investimento convincente, lo effettua prelevando capitale dall’impegno originale dei LP (capital call). 

I LP sanno che si tratta di investimenti a lungo termine, ma a volte hanno esigenze di liquidità e potrebbero cercare un acquirente per la quota di loro proprietà. Queste operazioni si definiscono come secondary, dal momento che il proprietario originale cerca un acquirente secondario.

Prezzi dei secondary in percentuale del valore patrimoniale netto (tutte le strategie)

Fonte: Greenhill, 2022. Note: Nelle strategie secondarie sono inclusi buyout, venture/growth, infrastrutture, real estate e fund-of-funds/fondi secondari. Le performance passate non sono indicazione o garanzia di performance future.

Come è visibile nei dati riportati qui sopra, dal 2007 i secondary sono stati negoziati con uno sconto rispetto al valore patrimoniale netto (VPN), con prezzi più allettanti in periodi di rallentamento dell’economia. Uno dei fattori chiave è l’”effetto denominatore”, considerando che il calo di valore delle loro posizioni nel mercato pubblico ha portato i fondi pensione pubblici a trovarsi in una situazione di eccessiva allocazione a investimenti alternativi. Con la riduzione o diversificazione del private equity di investitori istituzionali, nuovi investitori possono beneficiare della loro partecipazione in secondary e acquistare queste posizioni con uno sconto.

Secondo PitchBook,1 la raccolta di fondi dei secondary è salita da 20 miliardi di dollari nel 2006 a 100 miliardi di dollari nel 2020. Fino al 2022, praticamente tutti i fondi potevano effettuare disinvestimenti tramite acquisizioni o offerte pubbliche iniziali (IPO). I LP potevano così ottenere un cash flow e una liquidità abbondanti. Nel 2022 i disinvestimenti hanno iniziato a rallentare drasticamente, per poi sostanzialmente fermarsi con il collasso della Silicon Valley Bank. Nei prossimi anni i LP avranno probabilmente bisogno di una certa liquidità per soddisfare i capital call e diversificare le loro partecipazioni.

Globale: Attività della raccolta di fondi dei secondary

Fonte: PitchBook, al 31 marzo 2023. Importanti comunicazioni del fornitore dei dati e i termini sono disponibili sul sito web www.franklintempletondatasources.com.

I gestori di investimenti sul mercato secondario possono diversificare le partecipazioni in base alle fasi, l’area geografica, l’industria e l’anno di lancio dei fondi primari disponibili. Una diversificazione basata sull’anno di lancio può consentire ai gestori nel mercato secondario di cercare di mitigare l’effetto della curva a J, dove si riduce il capitale quando si presentano opportunità e i rendimenti sono abitualmente negativi. I gestori di secondary con esperienza e capitale da impiegare possono riuscire ad avvantaggiarsi della situazione del mercato attuale e trovare molte opportunità allettanti nei prossimi anni.

Nel contesto del mercato odierno, con il rallentamento spettacolare successivo ai picchi raggiunti, prevediamo che nel prossimo futuro molte istituzioni e numerosi family office cercheranno liquidità. Siamo convinti che questo scenario offra un’opportunità importante affinché i gestori di secondary possano selezionare asset molto prestigiosi in un pool diversificato e negoziare prezzi favorevoli.



IMPORTANTI INFORMAZIONI LEGALI

Avvertenze: Prima della sottoscrizione, leggere attentamente il prospetto informativo.

Questo materiale è destinato esclusivamente a scopi di interesse generale e non deve essere interpretato come una consulenza di investimento individuale o una raccomandazione o sollecitazione ad acquistare, vendere o detenere titoli o ad adottare qualsiasi strategia di investimento. Non costituisce una consulenza legale o fiscale.

Le opinioni espresse sono quelle del gestore degli investimenti e i commenti, le opinioni e le analisi sono resi come alla data di pubblicazione e può cambiare senza preavviso. Le informazioni fornite in questo materiale non sono intese come a analisi completa di ogni fatto materiale relativo a qualsiasi paese, regione o mercato. Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita di capitale. I dati provenienti da fonti di terze parti potrebbero essere stati utilizzati nella preparazione di questo materiale e Franklin Templeton Investment ("FTI") non ha verificato, convalidato o verificato in modo indipendente tali dati. FTI non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita derivante dall'uso di queste informazioni e l’affidamento ai commenti e alle opinioni e analisi di questo materiale è a discrezione dell'utente.

Prodotti, servizi e informazioni potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni e sono offerti al di fuori degli Stati Uniti da altri FTI affiliati e / o i loro distributori secondo le leggi e le normative locali. Si prega di consultare il proprio consulente finanziario o contatto istituzionale Franklin Templeton per ulteriori informazioni sulla disponibilità di prodotti e servizi nella tua giurisdizione.

Pubblicato da Franklin Templeton International Services S.à r.l. Succursale Italiana - Corso Italia, 1 - 20122 Milano - Tel: +39 0285459 1- Fax: +39 0285459 222

CFA® e Chartered Financial Analyst® sono marchi registrati di proprietà del CFA Institute.