CONTRIBUTORI

Stephen Rigo, CFA
Portfolio Manager
ClearBridge Investments
Hannah Whang
Senior Research Analyst for Industrials
ClearBridge Investments
Punti salienti
- La prolungata contrazione dell'attività manifatturiera statunitense ha lasciato il settore dei trasporti impantanato in una recessione del trasporto merci, anche se l’affermarsi del reshoring e il miglioramento delle efficienze operative collocano gli operatori di alta qualità in una posizione interessante per una ripresa economica.
- Le società di trasporto stradale a carico parziale (LTL) beneficiano di barriere più alte all'ingresso e di una disciplina dei prezzi che dovrebbe consentire loro di espandere i margini in seguito alla ripresa dei volumi.
- Gli operatori ferroviari commerciali sono caratterizzati da vantaggi ancora più solidi, con opportunità di migliorare l'efficienza, la qualità del servizio e il pricing power.
La ripresa del comparto manifatturiero rinvigorirebbe il trasporto stradale e ferroviario
Negli ultimi due anni si è assistito a una prolungata contrazione dell'attività manifatturiera, con un conseguente indebolimento dei volumi per le aziende che trasportano merci industriali su camion e treni. L'ISM Purchasing Managers Index, che misura l'attività manifatturiera degli Stati Uniti, ha una notevole correlazione con i volumi di trasporto, in quanto riflette la domanda di materie prime, semilavorati e prodotti finiti. Un PMI superiore a 50 a marzo, indica un'espansione dell'attività industriale, è stato uno dei rari dati positivi che hanno alimentato ottimismo per una potenziale ripresa del trasporto merci nel 2024. Tuttavia, il PMI è sceso al di sotto di 50 nei mesi di aprile e maggio e anche il New Orders Index è stato debole, facendo registrare un valore di 45 a maggio. Di conseguenza, pur ritenendo che la ripresa del trasporto merci sia stata posticipata, consideriamo il calo di questi titoli come una buona opportunità per prepararsi a un possibile aumento dell'attività e dei volumi di trasporto.
Le prospettive macroeconomiche per il settore continuano a essere contrastanti. Sul fronte positivo, buona parte delle scorte industriali si è normalizzata, eliminando i fattori avversi causati dalla riduzione delle scorte. Inoltre, mentre la ricostituzione delle scorte o la ripresa dei mercati finali non si sono ancora concretizzate, le condizioni finanziarie dei clienti dovrebbero rimanere stabili o migliorare nella seconda metà del 2024 e nel 2025 (Figura 1).
I titoli del settore autotrasporti e ferrovie sono tornati direzionalmente in linea con il PMI che è tornato sotto quota 50, ma sembrano ben posizionati per una crescita degli utili quando i volumi miglioreranno. Nonostante elementi sfavorevoli a breve termine dovuti alla sovraccapacità e alla debolezza ciclica della domanda, riteniamo che l'economia sia destinata a riprendersi e che i motori di crescita secolari per i trasporti, come il nearshoring industriale e il reshoring, siano ancora intatti.
Figura 1: Azioni di società di trasporti correlate al PMI

Fonte: Bloomberg, ClearBridge Investments. Al 31 maggio 2024 I rendimenti indicizzati del settore trasporti rappresentano la performance aggregata di 12 titoli dei settori Trasporti aerei e logistica, Trasporto merci via terra, Autostrade e ferrovie dell'S&P Total Market Index. PMI è il PMI manifatturiero dell’Institute for Supply Management. Gli indici non sono gestiti e non è possibile investire direttamente in essi. Non tengono conto di commissioni, spese od oneri di vendita. I rendimenti passati non sono indicazione o garanzia di risultati futuri.
Dinamiche competitive creano separazione tra gli operatori LTL
Il settore del trasporto stradale è in recessione da oltre 20 mesi e la ripresa va a rilento. Tuttavia, riteniamo che all'interno del settore degli autotrasporti vi siano alcuni segmenti interessanti, come quello dei trasporti a carico parziale (LTL), che presentano barriere più alte all'ingresso e un maggiore potenziale di espansione dei margini rispetto al più frammentato segmento dei trasporti a pieno carico.
Le società LTL operano in un mercato più di nicchia, dove raggruppano spedizioni più piccole provenienti da diversi clienti e le consegnano a destinazioni differenti. Ciò richiede una maggiore densità di rete e infrastrutture terminalistiche: i vettori più grandi dispongono di circa 250-300 terminal a livello nazionale. Questa componente immobiliare rappresenta un vantaggio e ha portato a un settore consolidato con l'80% delle quote di mercato tra i primi 10 operatori. Una tale concentrazione contribuisce anche a una maggiore disciplina dei prezzi: nelle fasi di calo dei mercati, i prezzi LTL tendono ad appiattirsi piuttosto che a diminuire, mentre nelle fasi di crescita i prezzi aumentano e contribuiscono all'espansione del margine operativo. Invece nel settore altamente frammentato dei trasporti a pieno carico non esistono requisiti immobiliari e i prezzi tendono a diminuire durante le fasi di calo dei mercati, comprimendo i margini. Il settore LTL in generale dovrebbe trarre vantaggio anche dal fallimento nel 2023 di uno dei principali fornitori LTL, avendo eliminato il vettore più economico e meno disciplinato del settore, e dovrebbe consentire a tutti gli altri di ottenere prezzi più elevati per l’intero ciclo.
Il trasporto ferroviario offre vantaggi in termini di costi
Il trasporto ferroviario commerciale è un altro settore fortemente consolidato con alte barriere all'ingresso. Queste società rappresentano di fatto dei duopoli in ogni regione con un pricing power enorme. Sebbene i volumi ferroviari siano altamente correlati al contesto macroeconomico, gli operatori ferroviari hanno l'opportunità di migliorare l'efficienza, la qualità del servizio e il pricing power attraverso la continua espansione del trasporto ferroviario con programmazione di precisione (PSR) per ridurre i costi, migliorare l'utilizzo delle risorse e aumentare la velocità della rete.
Man mano che le compagnie ferroviarie diventano più affidabili e coerenti con i tempi di consegna, diventano anche più competitive rispetto al trasporto su strada, il che rappresenta un'opportunità di guadagnare quote. Le ferrovie offrono inoltre un trasporto 4 volte più efficiente dal punto di vista dei consumi di carburante rispetto al trasporto stradale, il che aiuta i clienti a raggiungere i loro obiettivi in materia di emissioni.
La ferrovia è ben posizionata per beneficiare delle tendenze di reshoring che hanno migliorato il profilo di Messico e Canada come partner commerciali degli Stati Uniti. Diversi operatori ferroviari commerciali gestiscono reti che offrono una copertura contigua dal Canada attraverso gli Stati Uniti fino al Messico.
Con un’economia stagnante e aspettative così basse, riteniamo che i titoli dei trasporti con le dinamiche competitive più interessanti siano molto ben impostati per una ripresa ciclica. Partendo da una crescita dei volumi significativamente inferiore alla norma e con una spesa in conto capitale destinata a progetti di reshoring, la ripresa dell'attività economica ed elementi favorevoli secolari offrono condizioni rialziste per le società LTL e ferroviarie di qualità superiore.
Definizioni
L'S&P Total Market Index è concepito per replicare l'ampio mercato azionario, compresi i titoli a grande, media, piccola e micro capitalizzazione.
Il Purchasing Managers Index (PMI) dell’Institute for Supply Management (ISM) per il settore manifatturiero statunitense misura il sentiment in base ai dati dei sondaggi raccolti presso un gruppo rappresentativo di imprese manifatturiere e di servizi. Livelli del PMI superiori a 50 indicano un’espansione, inferiori a 50 una contrazione.
Il trasporto merci a carico parziale (LTL) si riferisce al trasporto di prodotti o merci che non richiedono un carico completo. Questi carichi più piccoli comportano in genere il trasporto di molte spedizioni separate su un unico camion.
Il trasporto ferroviario con programmazione di precisione (PSR, Precision Scheduled Railroading) è stato introdotto da
E. Hunter Harrison nel 1993 ed è una strategia utilizzata dalle ferrovie per ottenere bassi coefficienti operativi consolidando le loro reti attraverso l'utilizzo di nuove tattiche di consegna point-to-point e orari di partenza coerenti.
QUALI SONO I RISCHI
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale. Va ricordato che non è possibile investire direttamente in un indice. I rendimenti dell'indice non gestito non riflettono commissioni, spese od oneri di vendita. La performance passata non costituisce una garanzia di risultati futuri.
I titoli azionari sono soggetti a fluttuazioni dei prezzi e a possibili perdite del capitale investito.
I titoli obbligazionari comportano rischi legati a tassi d’interesse, di credito, di inflazione e rischi di reinvestimento, oltre alla possibile perdita del capitale. Quando i tassi d’interesse salgono, il valore dei titoli obbligazionari scende.
Gli investimenti internazionali comportano rischi particolari quali fluttuazioni dei cambi e incertezze sociali, economiche e politiche che possono far aumentare la volatilità. Nei mercati emergenti tali rischi sono amplificati.
Le materie prime e le valute incorporano un maggior rischio legato a condizioni di mercato, politiche, regolamentari e naturali e potrebbero non essere adatte a tutti gli investitori.
La diversificazione non garantisce utili, né protegge contro una perdita.
Le imprese del settore delle infrastrutture possono essere soggette a numerosi fattori, tra cui un’elevata spesa per interessi, un alto grado di leva finanziaria, gli effetti dei rallentamenti economici, l’aumento della concorrenza e l’impatto derivante dalle politiche e dalle pratiche governative e normative.
I Treasury USA sono obbligazioni di debito dirette emesse e garantite “dalla piena fiducia e dal credito” del governo degli Stati Uniti. Il governo degli Stati Uniti garantisce il capitale e i pagamenti di interessi sui Treasury USA quando i titoli sono detenuti fino alla scadenza. A differenza dei Treasury USA, i titoli di debito emessi dalle agenzie federali e da enti paragovernativi e gli investimenti associati possono non essere garantiti dalla piena fiducia e dal credito del governo degli Stati Uniti. Anche quando il governo degli Stati Uniti garantisce il capitale e i pagamenti di interessi sui titoli, tale garanzia non si applica a perdite risultanti da cali del loro valore di mercato.
