CONTRIBUTORI

Sonal Desai, Ph.D.
Chief Investment Officer,
Portfolio Manager

Nikhil Mohan
Economist
Franklin Templeton Fixed Income

Angelo Formiggini
Economist,
International Research Analyst

Patrick Klein, Ph.D.
Director of Multi-Sector Strategy,
Portfolio Manager
United States

John Beck
Director of Global Fixed Income,
Portfolio Manager
United Kingdom

David Zahn, CFA, FRM
Head of European Fixed Income,
Portfolio Manager
United Kingdom
Questa pubblicazione integra le Previsioni macroeconomiche di Franklin Templeton Fixed Income per il terzo trimestre 2024
Sintesi
Gli interventi delle banche centrali sono di importanza fondamentale per gli investitori. La Banca centrale europea (BCE) ha già cominciato ad allentare la politica monetaria. I dati economici statunitensi si sono progressivamente indeboliti e mostrano i primi segni di un raffreddamento: una notizia probabilmente gradita alla Federal Reserve, che ha dunque più spazio per avviare un ciclo di allentamento. Tuttavia, riteniamo che il prossimo ciclo di riduzione dei tassi sarà più breve e meno pronunciato di quanto il mercato si aspetti.
Sebbene in alcuni settori gli spread siano vicini a un minimo ventennale, un’allocazione nell’obbligazionario è ancora auspicabile alla luce degli alti rendimenti e del reddito elevato offerti dai titoli di alta qualità e a breve scadenza.
In questo numero ci soffermiamo sui seguenti temi e presentiamo le nostre prospettive per i principali settori obbligazionari:
Temi di portafoglio
- Quadro tecnico favorevole: i mercati obbligazionari godono di un solido quadro tecnico.
- Un approccio agile e veloce: pur essendo diminuita, la volatilità sul mercato dei Treasury USA rimane nettamente superiore alla media storica e ci induce ad adottare un approccio più tattico al nostro posizionamento sulla duration.
- Ricerca dei settori in ritardo: non è detto che l’alta marea sollevi tutte le barche. Ci sono settori che non hanno partecipato appieno alle solide performance osservate da inizio anno.
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QUALI SONO I RISCHI?
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale.
I titoli obbligazionari comportano rischi legati a tassi d’interesse, di credito, di inflazione e rischi di reinvestimento, oltre alla possibile perdita del capitale. Quando i tassi d’interesse salgono, il valore dei titoli obbligazionari scende. Le obbligazioni ad alto rendimento e basso rating (high yield) comportano una maggiore volatilità dei prezzi, una liquidità scarsa e il rischio di insolvenza. I titoli di debito e i prestiti a tasso variabile hanno solitamente un rating inferiore a investment grade e sono soggetti a un rischio di insolvenza più elevato, con conseguenti possibilità di perdita del capitale. Asset-backed securities, mortgage-backed securities e titoli legati a mutui ipotecari sono soggetti al rischio di rimborso anticipato e di proroga.
Gli investimenti internazionali sono soggetti a rischi speciali, tra cui fluttuazioni valutarie e incertezze sociali, economiche e politiche, che potrebbero aumentare la volatilità. Nei mercati emergenti tali rischi risultano amplificati. Nella misura in cui il portafoglio investe in una concentrazione di determinati titoli, regioni o settori, è soggetto a una maggiore volatilità.
