Dimensioni e approfondimenti: Blockchain e FinTech si espandono con la diversità e l'inclusione

Come investitori, sappiamo che la diversità alimenta l'innovazione.¹ Integrare attivamente prospettive, esperienze e sfondi universali e unici a livello globale favorisce una tecnologia trasformativa. Le innovazioni inclusive e collaborative, come le attività digitali e la blockchain,² sono un esempio di tecnologie finanziarie (FinTech) e servizi che possono cambiare la traiettoria delle economie, apportando benefici a numerosi partecipanti globali. Alcuni esempi sono:

• Creare prodotti e servizi per il nostro mondo moderno e futuro richiede l'attivazione di una rappresentazione diversificata e inclusiva all'interno dei progressi delle FinTech. Sostenere imprenditori provenienti da contesti diversi può migliorare le divisioni di genere, razza, etnia e cultura nei servizi finanziari.³
• I servizi finanziari digitali e la tecnologia blockchain possono aiutare a raggiungere circa 1,4 miliardi di adulti senza conto corrente a livello globale⁴ offrendo accesso a micro prestiti, trasferimenti di denaro, acquisti, fondi aziendali e risparmi personali attraverso una serie di soluzioni.
• Il successo a lungo termine dell'ecosistema delle attività digitali dipenderà dalla costruzione di reti collaborative, inclusive e diverse. Le reti blockchain hanno l'unico obiettivo di crescere ed espandersi aumentando la base di utenti. I protocolli e la trasparenza garantita dalla blockchain ne verificano l'affidabilità, eliminando pregiudizi basati su razza, genere, orientamento sessuale, età, stato socioeconomico e caratteristiche di identità aggiuntive. I pregiudizi impliciti legati a identità omogenee possono anche generare uniformità di pensiero, tendendo a operare in ambienti più centralizzati. Queste innovazioni inclusive non raggiungeranno il loro pieno potenziale se il loro sviluppo includerà dei pregiudizi.
• La diversità di pensiero all'interno degli ecosistemi blockchain consente un'innovazione ricca che va a vantaggio della crescita e dell'attività complessiva della rete. Tecnologie come la blockchain consentono un ambiente open-source per un'innovazione ricca, dove i tipici pregiudizi presenti nelle decisioni centralizzate, come le gerarchie nella struttura di gestione, vengono trascurati. In reti decentralizzate come le blockchain, un utente deve anche essere un partecipante nella rete e nella sua comunità per far parte di qualsiasi decisione legata allo sviluppo o all'innovazione della blockchain. Una rete più grande, inclusiva e diversificata può attrarre un numero maggiore di partecipanti, il che può influenzare in modo significativo il futuro successo di qualsiasi rete blockchain.
• La creatività di pensiero derivante dall'inclusione di molte voci e punti di vista diversi favorisce le prestazioni, le opportunità e l'innovazione. L'inclusione riduce al minimo la gerarchia delle strutture di gestione e si basa sul successo e sull'esperienza.

La creazione di ambienti di lavoro con pratiche intenzionalmente collaborative, inclusive e prive di pregiudizi può dare vita a grandi ambienti di sviluppo che portano a risultati positivi al di là delle FinTech e degli ecosistemi delle attività digitali. Queste azioni permettono di creare fiducia e diversità che possono avere un impatto sull'innovazione e sulla crescita aziendale. Per saperne di più, guarda la nostra discussione e leggi i seguenti momenti salienti dalla nostra conversazione con Frans Johansson, CEO del The Medici Group, autore di "The Medici Effect" e imprenditore.
 

REGINA: Qual è la tua opinione rispetto alla diversità e all'inclusione? E se si tratta dei talenti oppure di come questi entrano nel tuo spazio dal punto di vista dei talenti, e come credi che si sia evoluto nel tempo...?
 

ROGER: Grazie per la domanda. Le attività digitali vengono veramente sviluppate sulla struttura di queste reti blockchain. Vorrei soffermarmi su un aspetto menzionato da Frans in merito alla diversità della vostra rete, delle persone con cui operate e di quelle con cui siete in comunità. Credo che questa sia una dinamica molto importante per quanto riguarda l'espansione e le opportunità delle attività digitali che utilizzino la blockchain.

Continuiamo a scoprire è che qui non si tratta di competere, ma di collaborare. I vostri concorrenti diventano i vostri collaboratori per far crescere un'attività di rete complessiva. È molto importante capire che la diversità delle persone e delle comunità con cui si interagisce è incredibilmente importante per il successo futuro di qualsiasi viaggio nelle attività digitali.

E poi l'altra componente è l'inclusione di cui hai parlato tu. Ho scoperto più volte che si tratta di schiacciare la gerarchia delle strutture di gestione per includere il maggior numero possibile di voci nel perseguimento delle innovazioni. Penso che a volte si perda di vista il fatto che ci sono alcune innovazioni molto trasformative che avvengono, ma per lo più l'innovazione avviene come derivato di qualcos'altro che è già successo. Il nostro punto di partenza è un successo che è già stato raggiunto. Non si vuole eliminare la saggezza e l'esperienza al suo interno, ma si vuole coniugare l'esperienza con una creatività di pensiero diversificata.

E non importa l'età. La maggior parte di noi è esposta a diversi tipi di cose. E quindi, mentre cerchiamo costantemente di sviluppare nuovi prodotti e servizi per soddisfare le esigenze dei futuri clienti, è estremamente importante includere il maggior numero possibile di voci e prospettive al fine di individuare quali potrebbero essere ottime opportunità e idee.
 

FRANS:  E Roger, se posso basarmi su una cosa che hai detto, perché è questo il primo principio dell'innovazione: ricombinare i concetti esistenti in nuovi concetti. Questa è l'idea centrale di The Medici Effect. Qualsiasi innovazione si guardi è caratterizzata da questa dinamica. All'inizio del libro si parla di un architetto che vuole creare un edificio che consuma il 90% di energia in meno ispirandosi ai progetti delle termiti che progettano le loro case nella savana africana. E così, combinando questi concetti, sono in grado di aprire nuove strade.

E stiamo vivendo in un mondo oggi in cui la tecnologia rende tutto questo così molto più semplice. E questo è un argomento che potremmo affrontare più avanti, ma sono d'accordo. Stiamo stimolando l'innovazione ricombinando concetti, comunità, reti, idee e prospettive.
 

ROGER: Come abbiamo detto, gran parte della mia esperienza lavorativa riguarda le attività digitali, le quali si basano sulle reti blockchain. E francamente, a una rete blockchain, per crescere ed espandersi, non importa chi siano i team di sviluppo. Non si preoccupa del genere, della razza, dell'età di nessuno dei collaboratori sulla rete. Ha semplicemente l'unico obiettivo di far crescere la rete.

Ed elimina spesso i pregiudizi che possono verificarsi più frequentemente nelle organizzazioni più centralizzate. È un ambiente molto interessante in cui lavorare perché la blockchain riguarda la decentralizzazione e le reti, superando alcuni degli ostacoli tradizionali o delle barriere interne che abbiamo. Intendo dire, siamo intenzionali nei nostri sforzi di costruire comunità diverse e inclusive.

Ma ciò che ci interessa trovare in queste attività di reti blockchain, e che sembra già essere una dinamica centrale di quella rete, è che non bisogna essere tutti uguali, non bisogna avere la stessa esperienza formativa, non bisogna far parte della stessa comunità che già opera in questi ambienti centralizzati. Il successo di questi progetti si fonda davvero su una rete diversificata inclusiva per avere successo nel lungo termine. E disponiamo di moltissime risorse in questo settore perché crediamo che questi ambienti saranno davvero ottimi per lo sviluppo di alcune delle tecnologie che sperimenteremo, e che daranno impulso ai prossimi anni di innovazione tecnologica nell'economia.
 

REGINA: Ciò che apprezzo anche nei commenti, mentre rifletto e vi ascolto entrambi, è che questo non avviene per caso. Bisogna volerlo fare. I tuoi leader devono attivamente assicurarsi di non rivolgersi sempre alle stesse persone di fiducia e includere attivamente altre persone mentre pensi a come far progredire il tuo business o i tuoi team. Perché, se non diventa un pensiero costante, rischi sempre di escludere qualcuno senza volerlo.

Torno sempre ai leader perché penso che, mentre ti muovi nel tuo ambiente, sei tu a dare il via. Come hai detto, Roger, stabilendo quella cultura di ciò che intendiamo fare e come conduciamo i nostri affari dal punto di vista della diversità e inclusione.

Permettimi di farti una domanda. Guardando avanti ai prossimi anni, quale consiglio offriresti ai nostri colleghi e a noi come individui, mentre percorriamo i nostri percorsi di innovazione, crescita e inclusione?
 

ROGER: Beh, una costante nella vita è il cambiamento. E per essere in grado di perseverare nell'essere persistenti. Siamo estremamente fortunati come organizzazione. Quest'anno la Franklin Templeton celebra il suo 75º anniversario e si rimane in quella esistenza, in quella presenza di mercato e in quello spazio commerciale solo se si è persistenti durante periodi di cambiamento e si continua a ricostruire e a rimodellare continuamente la propria comunità di partner commerciali per affrontare le sfide del futuro. E quindi, l'intenzione di lavorare verso una base di dipendenti diversificata che ti permetta di liberare queste opportunità creative davanti a te è semplicemente così vitale per il cuore pulsante dell'organizzazione.

E penso che un'altra cosa, come manager, leader o incoraggiatore, sia semplicemente il fatto che dai agli altri nel tuo team il permesso di fare lo stesso. L'incoraggiamento consiste nel dare loro il permesso. Perché molte volte... trovo che le persone, soprattutto quelle più nuove nell'organizzazione o magari più giovani nella loro carriera, pensino di dover stare dentro a determinati schemi. E chiaramente hai delle responsabilità che fanno parte del tuo ruolo all'interno di un'organizzazione. Ma dare alle persone il permesso di espandere le proprie comunità e le proprie reti al di là della linearità del reparto in cui possono avere un rapporto organizzativo è super importante per poter liberare e competere in questo mondo in cui il cambiamento sarà sempre costante. 
 

FRANS: Sì. Ci sono un paio di cose che direi, come individuo, la necessità di reinventarsi, di innovare, di ripensare o ridefinire ciò che è il nostro lavoro, cosa significa successo, se riusciremo a realizzarlo: questo è in aumento. Quindi, la prima cosa che direi è di cercare ambienti che offrano le migliori possibilità di realizzarlo.

Bisogna guardarsi intorno e chiedersi: "L'ambiente in cui mi trovo è un ambiente omogeneo o un ambiente diversificato?". Perché se si tratta di un ambiente omogeneo, probabilmente non ci si sta organizzando per ottenere le migliori probabilità di successo o di continuità. Probabilmente stai scambiando idee simili, concetti simili, e alla fine il mondo si sarà orientato su quel particolare punto di vista. Quindi, questa è una cosa che raccomando alle persone di fare per se stesse. E se non lo faccio, posso contribuire ad aumentare la diversità dell'ambiente in cui mi trovo? O devo cercare un altro ambiente? Sono cose che ritengo importanti.

Se stai cercando di aumentare la diversità dell'ambiente in cui ti trovi, migliorare il potenziale innovativo, le performance, diventa fondamentale iniziare a sfruttare questi diversi tipi di reti... inaspettate, perché non sarai in grado di trovare queste persone esattamente negli stessi luoghi in cui hai trovato il gruppo in cui ti trovi. Quindi, bisogna iniziare a diversificare le reti.

La seconda parte è: "Come posso contribuire all'inclusione?". Abbiamo parlato molto del ruolo del leader in questo, e chiaramente c'è un ruolo per i leader, ma in realtà abbiamo tutti un ruolo nell'aiutare a promuovere l'inclusione, sia in supporto ai nostri leader, sia affrontando costantemente conversazioni e interazioni tra pari. Cosa significa per me favorire un ambiente inclusivo? Perché queste cose rafforzano anche un ambiente in cui non c'è fiducia, o in cui c'è molta esclusione, o le persone non riescono a portare interamente se stesse al lavoro, e tendono a diventare sempre più così. Quindi, se vuoi cambiarlo, in realtà ognuno ha un ruolo da svolgere. Quindi, il leader ha qualcosa e questo è un aspetto. Ma ho un ruolo da svolgere in ogni interazione tra pari.

Il terzo punto è che stiamo vivendo un'epoca senza precedenti per quanto riguarda l'innovazione. Sì, l'abbiamo già sentito dire, ma ora si sta davvero concretizzando. Ci sono tecnologie che possono essere utilizzate per migliorare i nostri obiettivi, i nostri sogni e le nostre visioni, o semplicemente i nostri progetti. Non è necessario essere così grandiosi. Per un po' di tempo, abbiamo avuto anni in cui le nuove tecnologie sono state davvero orientate a far sì che le persone guardassero solo gli annunci, ad esempio. Ed era un po' come dire: "Mamma mia! Abbiamo una tecnologia nuovissima". Facciamo in modo che le persone guardino gli annunci. Ma ora si sta spostando verso l'alta produttività. ... tutto questo accesso a piattaforme e prodotti, accesso a un'intelligenza artificiale in rapido sviluppo...

Come terzo aspetto, direi di iniziare a esaminare e conoscere queste piattaforme e tecnologie. Ti aiuteranno. E ciò che rimane è il potere della tua creatività. E questo riporta al primo punto sulla diversità. Quindi, queste tre cose sono collegate tra loro. Ci si può superare. Puoi far accadere più cose di quante ne siano mai accadute prima. E finché hai un gruppo diversificato a cui puoi fare riferimento, il tuo team o la tua rete, penserai anche a cose più innovative che mai.