CONTRIBUTORI

David Zahn, CFA, FRM
Head of European Fixed Income,
Portfolio Manager
United Kingdom

Angelo Formiggini
Economist,
International Research Analyst
Anteprima
Gli investitori che cercano di allocare fondi in obbligazioni del mercato sviluppato prendono spesso in considerazione opportunità in Europa e negli Stati Uniti. In questo documento evidenziamo gli aspetti esclusivi del mercato obbligazionario europeo e delineiamo qualche confronto con quello statunitense.
Punti chiave:
Obbligazioni sovrane europee: Il mercato delle obbligazioni sovrane europeo è variegato e offre agli investitori opportunità per beneficiare di curve del rendimento diverse, fondamentali economici e fiscali e interventi politici della BCE.
Obbligazioni societarie europee: Il settore delle obbligazioni societarie europee è anch’esso variegato e ha caratteristiche difensive, ad esempio una durata più breve, una leva finanziaria più bassa e una qualità superiore rispetto alla controparte statunitense. Il settore ha anche valutazioni allettanti e afflussi robusti.
Perché adesso? Secondo le previsioni la BCE dovrebbe iniziare a tagliare i tassi prima della Fed, e più aggressivamente, con effetti positivi per la performance dell’obbligazionario europeo. Gli investitori possono assicurarsi i rendimenti storicamente elevati e avvantaggiarsi del potenziale di alpha nel mercato obbligazionario europeo.
Secondo noi adesso è il momento di assicurarsi i rendimenti storicamente elevati, e il mercato di obbligazioni europee offre molte opportunità allettanti.
QUALI SONO I RISCHI?
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale.
I titoli azionari sono soggetti a fluttuazioni dei prezzi e a possibili perdite del capitale investito.
I titoli obbligazionari comportano rischi legati ai tassi d'interesse, al credito, all'inflazione e al reinvestimento, nonché la possibile perdita del capitale. Quando i tassi d’interesse salgono, il valore dei titoli obbligazionari scende. Le obbligazioni ad alto rendimento con un rating basso comportano a una maggiore volatilità dei prezzi, una liquidità scarsa e il rischio di insolvenza.
Gli investimenti internazionali sono soggetti a rischi speciali, tra cui fluttuazioni valutarie e incertezze sociali, economiche e politiche, che potrebbero aumentare la volatilità. Nei mercati emergenti tali rischi risultano amplificati. Gli investimenti in aziende in un paese o regione specifici possono avere una maggiore volatilità rispetto a quelli più ampiamente diversificati geograficamente.
La gestione attiva non assicura guadagni né protegge dai ribassi del mercato.
