CONTRIBUTORI

Chris Galipeau
Senior Market Strategist
Franklin Templeton Institute

Lukasz Kalwak, CFA
Market Strategist
Franklin Templeton Institute
Punti chiave:
- Utilizzando la storia come guida, abbiamo scoperto che il comportamento del mercato azionario dopo che la Federal Reserve (Fed) statunitense ha iniziato a tagliare i tassi varia a seconda delle condizioni economiche.
- Quando la Fed ha tagliato i tassi in periodi di espansione, nell’anno seguito al primo taglio il mercato azionario globale ha messo a segno un rally con un rischio di drawdown minimo.
- I Treasury USA hanno sperimentato performance positive in tutti i cicli di taglio, dimostrandosi un ottimo strumento di copertura in quelli che hanno coinciso con periodi di recessione.
Mentre la Federal Reserve statunitense (Fed) sembra accingersi ad avviare il taglio dei tassi d’interesse a settembre, in questo documento desideriamo rivedere una recente analisi da noi pubblicata sulle performance dei mercati finanziari dopo l’inizio di un ciclo di riduzione dei tassi della banca centrale americana. Se il precedente studio si concentrava sull’andamento dei titoli azionari e obbligazionari statunitensi, nella nuova analisi abbiamo ampliato lo sguardo abbracciando anche l’azionario non statunitense. Le decisioni sui tassi d’interesse della Fed hanno un impatto globale e, a nostro avviso, a ridurre i tassi saranno anche molte altre banche centrali.
Esaminando le performance storiche del mercato azionario globale nei 12 mesi dopo il primo taglio dei tassi da parte della Fed abbiamo scoperto che tale mercato tende a sperimentare performance positive quando le riduzioni dei tassi non sono seguite da una recessione. In alcuni casi i tagli dei tassi hanno favorito le performance dell’azionario, con rendimenti nell’arco dei 12 mesi successivi al di sopra delle medie annue storiche. Per valutare i probabili esiti è cruciale tenere conto delle tempistiche dei tagli rispetto al contesto economico.
QUALI SONO I RISCHI
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale.
I titoli azionari sono soggetti a fluttuazioni dei prezzi e a possibili perdite del capitale investito.
Gli investimenti internazionali sono soggetti a rischi speciali, tra cui fluttuazioni valutarie e incertezze sociali, economiche e politiche, che potrebbero aumentare la volatilità. Tali rischi sono amplificati nei mercati emergenti.
Le società ad alta capitalizzazione possono perdere il favore degli investitori a seconda delle condizioni economiche e di mercato.
Le azioni a bassa e media capitalizzazione comportano una volatilità e rischi maggiori rispetto alle azioni ad alta capitalizzazione.
