CONTRIBUTORI
Grant Bowers
Portfolio Manager, Research Analyst Franklin Equity Group
Grant Bowers, Portfolio Manager, Franklin Equity Group, parla dell’eventualità che prosegua la recente moderazione della crescita negli Stati Uniti, e in quali titoli azionari al momento scorga opportunità.
Nel settore finanziario sono emerse numerose società fintech, e unitamente allo sviluppo della digitalizzazione dei pagamenti, le nuove opzioni create per i consumatori hanno portato a una vera e propria rivoluzione nel settore bancario tradizionale. Per molte di queste attività fintech secondo noi questa rivoluzione è ancora nelle fasi iniziali.
Nel settore della sanità, vediamo nuove opportunità d’investimento che soddisfano la crescente domanda a livello globale di un’assistenza sanitaria basata su innovazione e tecnologia. Mentre nuovi trattamenti e terapie fanno apparire straordinariamente promettenti il biotech e la genomica, nei settori dei dispositivi medici e tecnologici si investe notevolmente in ricerca e sviluppo, e ciò porterà a una trasformazione della futura immagine del sistema sanitario.
Durante la pandemia, i consumatori hanno potuto accedere a un numero eccezionale di nuove opzioni per la compravendita di beni, l’accesso alle cure sanitarie, l’esercizio fisico o l’intrattenimento all’interno delle mura domestiche.
Siamo convinti che con l’adozione da parte dei consumatori di molte di queste nuove opzioni venute alla luce nel corso dell'ultimo anno, molto probabilmente nei prossimi anni assisteremo a una variazione notevole dei modelli di spesa.
Un’altra area interessante è quella industriale. Il rimpatrio in atto in tutto il mondo delle catene di fornitura è un altro tema molto importante sul quale ci stiamo concentrando. La pandemia di COVID-19 ha messo in luce molti punti deboli delle catene di fornitura globali, specificamente nelle aree della sanità. Secondo noi molte di queste industrie, a partire dalla sanità ma destinate poi ad ampliarsi nel tempo, mirano a tornare negli Stati Uniti.
Un altro tema nel nostro radar è la deurbanizzazione. Al momento stiamo assistendo a un cambiamento del modo in cui la generazione dei Millennials ha scelto di vivere, abbandonando uno stile di vita più “urbano” e passando a uno più “suburbano”. Questa tendenza si affermerà probabilmente nei prossimi 5-10 anni, e avrà implicazioni notevoli per molti settori.
Quali sono i rischi?
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita di capitale. Il valore degli investimenti può diminuire oltre che aumentare; di conseguenza, gli investitori potrebbero non recuperare l’intero ammontare del proprio investimento. I prezzi delle azioni subiscono rialzi e ribassi, talvolta estremamente rapidi e marcati, a causa di fattori che riguardano singole società, particolari industrie o settori o condizioni di mercato generali. I prezzi dei titoli growth riflettono previsioni di ricavi o utili futuri e possono pertanto scendere notevolmente se una società non riesce a rispettare tali previsioni. Nella misura in cui un portafoglio si concentra di volta in volta su particolari paesi, regioni, industrie, settori o tipi di investimento, può essere soggetto ad un rischio più elevato di sviluppi negativi in tali aree di focalizzazione rispetto a un fondo che investe in una gamma più ampia di paesi, regioni, industrie, settori od investimenti. Le società di piccole e medie dimensioni o relativamente nuove o senza una lunga storia possono essere particolarmente sensibili ai cambiamenti delle condizioni economiche e le loro prospettive di crescita sono meno certe di quelle delle società maggiori, più consolidate. Storicamente, questi titoli hanno registrato un livello di volatilità più elevato rispetto a quelli di società più grandi, soprattutto a breve termine. Questi e altri rischi sono descritti più dettagliatamente nel prospetto del fondo.