CONTRIBUTORI

Magdalena Gruszecka
Sustainability Analyst
Franklin Templeton Fixed Income ESG

Justyna Tasic, Ph.D.
Fixed Income Sustainability Manager
Sustainability & Europe Fixed Income
Anteprima
Dalle grandi foreste pluviali del mondo ai piccoli parchi e giardini, dalla balena blu ai funghi microscopici, la biodiversità è la straordinaria varietà della vita sulla Terra.”1
La natura è una risorsa preziosa che deve essere tutelata. Al momento oltre il 50% del prodotto interno lordo (PIL) mondiale è moderatamente o altamente dipendente dalla natura.2 Secondo il 2023 Global Risks Report del World Economic Forum, la perdita di biodiversità e la distruzione degli ecosistemi sono il quarto rischio più grave a livello globale che saremo chiamati ad affrontare nel prossimo decennio.3 Pertanto, riteniamo che integrare le considerazioni sulla biodiversità nelle strategie di investimento sia essenziale non solo per la resilienza finanziaria a lungo termine, ma anche per il nostro ambiente.
Dal nostro punto di vista, le aziende ad alto impatto dovrebbero dare priorità alla protezione della biodiversità insieme alla loro transizione verso un’economia net zero. Vorremmo che questa pubblicazione costituisse un invito all’azione per le società ad alto impatto, sollecitandole ad affrontare le sfide legate all’uso del suolo, alla deforestazione, alla conservazione delle risorse idriche, alla mitigazione del cambiamento climatico e alla protezione delle specie.
In questo report presentiamo i risultati di un sondaggio cui hanno aderito 70 partecipanti (a fronte di oltre 220 questionari inviati) provenienti da settori ad alto impatto, le cui risposte ci aiutano a comprendere il loro approccio alla biodiversità e a valutare le azioni che hanno intrapreso per affrontare i problemi a questa legati. Abbiamo selezionato imprese che contribuiscono notevolmente alla riduzione della biodiversità, come pure aziende che ne sono fortemente dipendenti.
Risultati fondamentali
- La natura è una risorsa preziosa ed è nostro compito considerare i modi in cui l’uso di tale risorsa può ripercuotersi positivamente o negativamente sui nostri investimenti. Gli investitori devono svolgere azione di sensibilizzazione e promuovere iniziative per dare priorità alla considerazione di rischi e opportunità legati alla diversità nelle prassi aziendali.
- Il 77% delle società coinvolte nel nostro sondaggio ha adottato una politica in materia di biodiversità.
- Il sondaggio ha rivelato che il 54% delle società opera in aree o vicino ad aree sensibili sotto il profilo della biodiversità e attua tutte le misure di mitigazione necessarie a prevenire impatti negativi.
- Abbiamo tuttavia riscontrato che l’11% delle società non sapeva dove fossero situati i propri impianti in relazione ad aree sensibili sotto il profilo della biodiversità, il che evidenzia la necessità di un maggior engagement.
- Le aziende non sono entità autonome e spesso collaborano con vaste reti di fornitori. Abbiamo scoperto che ci sono ancora ampi margini per migliorare l’integrazione delle catene di approvvigionamento nelle iniziative condotte dalle imprese sul fronte della tutela della biodiversità.
In Franklin Templeton Fixed Income (FTFI) siamo consapevoli del valore della natura. Pertanto, integriamo le considerazioni relative alla biodiversità nel processo decisionale relativo agli investimenti in tutte le strategie in cui la biodiversità è considerata un fattore d’investimento rilevante. Inoltre, cerchiamo di mitigare i rischi associati alla perdita di biodiversità svolgendo attività di engagement con le aziende, acquisendo una comprensione delle loro operazioni e dei loro prodotti, sollecitando un impegno maggiore e promuovendo pratiche sostenibili.
Note finali
- Fonte: “Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030. Riportare la natura nella nostra vita.” Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni. Maggio 2020.
- Fonte: “Nature Risk Rising: Why the Crisis Engulfing Nature Matters for Business and the Economy”. World Economic Forum. Gennaio 2020.
- Fonte: “The Global Risks Report 2023”. World Economic Forum. Gennaio 2023.
QUALI SONO I RISCHI?
Tutti gli investimenti comportano rischi, inclusa la possibile perdita del capitale.
I titoli obbligazionari comportano rischi legati a tassi d’interesse, di credito, di inflazione e rischi di reinvestimento, oltre alla possibile perdita del capitale. Quando i tassi d’interesse salgono, il valore dei titoli obbligazionari scende.
I green bond potrebbero non produrre benefici ambientali diretti e l’emittente potrebbe non utilizzare i proventi come previsto o per finanziare progetti nuovi o supplementari.
Le strategie d’investimento ambientale, sociale e di governance (ESG) dei gestori potrebbero limitare le tipologie e il numero di investimenti disponibili e, di conseguenza, potrebbero non sfruttare opportunità favorevoli sul mercato o sottoperformare le strategie che non tengono conto di questi aspetti. Non vi è alcuna garanzia che le direttive ESG della strategia avranno successo o porteranno a performance migliori.
Eventuali aziende e/o case study citati in questo sono utilizzati esclusivamente a scopo illustrativo; un investimento può essere o non essere attualmente detenuto da un portafoglio cui Franklin Templeton fornisce consulenza. Le informazioni fornite non costituiscono una raccomandazione o una consulenza finanziaria individuale per un titolo, una strategia o un prodotto d’investimento particolare e non costituiscono un’indicazione delle intenzioni di negoziazione di alcun portafoglio gestito da Franklin Templeton.
